Prodotti tipici campani online: la mozzarella di bufala

Prodotti tipici campani online: la mozzarella di bufala

4 Giugno 2021 Off Di Team Editoriale

La mozzarella di bufala è un formaggio a pasta filata originario dell’Italia e famoso in tutto il mondo. Tradizionalmente prodotto con latte di bufalo d’acqua, il suo sapore delicato e lattiginoso è molto apprezzato. La mozzarella di bufala è considerata uno dei formaggi più salutari, per il suo basso contenuto di grassi e sodio. La mozzarella di bufala è più nutriente della mozzarella di vacca, con maggiori concentrazioni di calcio, proteine ​​e ferro, oltre ad essere più bassa in colesterolo. Insomma, la mozzarella bufala campana è un vero concentrato di gusto e benessere. 

In commercio esistono molti tipi di mozzarella di bufala campana ma spesso non corrispondono alla vera mozzarella di bufala, in quanto le mozzarelle di bufala campana devono essere realizzate con un procedimento ben preciso per essere classificate tali. 

Cos’è la mozzarella di bufala

La mozzarella di bufala è molto diversa dalla mozzarella di latte vaccino. È un formaggio fresco, semimorbido. A differenza di molte varietà di formaggio, non viene stagionato e viene consumato subito dopo essere stato preparato.

La fonte originale del latte per la mozzarella di bufala è la razza bufala mediterranea italiana, che si ritiene sia stata introdotta in Italia in epoca romana o successivamente durante le invasioni barbariche dell’Italia. Poiché questi animali sono allevati solo in pochi paesi, principalmente Italia e Bulgaria, la maggior parte delle mozzarelle è ora prodotta con latte di vacca; infatti, gran parte della mozzarella che troviamo nei nostri supermercati locali è prodotta con latte vaccino. Se stai acquistando la mozzarella fresca tradizionale, cerca l’etichetta “mozzarella di bufala “.

La mozzarella di bufala è setosa, morbida, lattiginosa e dal sapore delicato. Va consumato a temperatura ambiente per assaporare a pieno il suo sapore sottile e fresco.

Come nasce la mozzarella fresca

Indipendentemente dal tipo di latte utilizzato, la mozzarella fresca viene prodotta allo stesso modo. La mozzarella non è stagionata come la maggior parte dei formaggi ed è ottima se consumata entro poche ore dalla sua produzione. Il processo di produzione della mozzarella si chiama pasta filata. Il latte viene incubato con un siero innesto contenente batteri termofili e quindi viene aggiunto il caglio per formare la cagliata. La cagliata viene riscaldata in acqua o siero fino a formare dei filamenti (da cui il termine “formaggio a pasta filata”) e diventare di consistenza elastica. La cagliata viene allungata, impastata fino a che liscio e poi formata in palline rotonde per fare la mozzarella fresca. 

Usi della mozzarella di bufala

Probabilmente hai familiarità con la mozzarella grattugiata a strati su pizza e piatti al forno, e la mozzarella di bufalo può essere utilizzata allo stesso modo. Viene anche utilizzato in una varietà di ricette fresche e cotte. Può essere a strati nelle insalate, come l’ insalata caprese, o in tramezzini e panini, o come condimento per bruschette e crostini. Si gusta molto semplicemente, con un filo d’olio o in accompagnamento a melone o pomodoro. La mozzarella campana è anche una componente deliziosamente cremosa e fondente per ripieni di carne e polpette, pollo e piatti vegetariani.

Conservazione

Se acquisti o prepari la mozzarella, tienila immersa nel liquido fino al momento di utilizzarla. La mozzarella confezionata di solito include del liquido. Conservare la mozzarella in frigorifero; a causa del suo alto contenuto di umidità, non si conserva tanto quanto i formaggi più duri. La mozzarella a bassa umidità si conserva più a lungo. Una volta aperta, la mozzarella va consumata il prima possibile, preferibilmente entro un giorno. A causa della sua natura delicata, la mozzarella fresca non beneficia del congelamento.

Ora che sei tutto della mozzarella di bufala, cerca solo quella originale.